Sono profondamente convinto che quando abbiamo a che fare con i santi dobbiamo chiederci sempre, per ogni evento della loro vita,
perché il Signore ha fatto in modo che le cose andassero in un modo piuttosto che in un altro, cosa il Signore vuole dirci nella vita di quel santo. Essere santi, infatti, significa solamente lasciare che si veda il Signore attraverso di noi: essere trasparenti, e lasciar passare la luce di Dio: voi siete la luce del mondo...
perché il Signore ha fatto in modo che le cose andassero in un modo piuttosto che in un altro, cosa il Signore vuole dirci nella vita di quel santo. Essere santi, infatti, significa solamente lasciare che si veda il Signore attraverso di noi: essere trasparenti, e lasciar passare la luce di Dio: voi siete la luce del mondo...Don Bosco dice che il suo Oratorio è nato nel giorno della festa dell'Immacolata Concezione. E allora tra Oratorio e Immacolata c'è un legame in cui il Signore vuole comunicarci qualcosa.
Cosa?
Provo a dire. L'Immacolata concezione rivela che il Signore non può fare quello che Egli desidera fare se non con chi è proprio come vuole lui. Maria è la creatura come Dio l'ha pensata. Anzi molto di più: Maria è la creatura che si è voluta come Dio la voleva. In pratica Maria è senza macchia (Immacolata) perchè è tutto un grande SI alla richiesta di Dio. In lei il Signore può fare tutto quello che vuole: anche renderla madre di Dio... molto più di quanto lei potesse immaginare. La purezza e la Verginità di Maria la rendono più madre di qualsiasi altra madre.
Don Bosco è stato più padre di qualsiasi altro padre. A collegare questi due "genitori" la loro purezza. Purezza di cuore e purezza di corpo (perchè il cuore si vede solo attraverso il corpo) e mai l'una senza l'altra. 
L'oratorio allora nasce dalla purezza. Se ci si chiedesse qual è il peggior nemico di ogni oratorio (e di ogni casa salesiana) si direbbe facilmente, a questo punto, l'impudicizia (parola difficile). Qualcuno potrebbe sostenere che esistono nemici peggiori come la prepotenza, la violenza, gli affari loschi, la presunzione e chi più ne ha più ne metta. Ma noi, con don Bosco, diciamo: "NO!"
Il nemico più grande è la mancanza di purezza perchè l'oratorio è nato con l'Immacolata. La forza interiore dell'uomo è legata alla sua purezza. La Vergine Maria ce lo dimostra con l'immensa fatica che sopporta di seguire suo figlio fino alla morte in croce. Lo strazio di Maria ci manifesta lo splendore del suo cuore immacolato. Così per don Bosco. Così per l'oratorio.
Quanti oratori feriti dalla mancanza di purezza dei loro salesiani, dei loro animatori, dei loro ragazzi!
Facciamo lo sforzo di volerci tutti più bene e di allontanarci da cattive inclinazioni: e impariamo a chiedere perdono. L'oratorio sarà più forte, le nostre famiglie saranno più forti, le nostre amicizie saranno molto più forti.
Auguri a tutti: l'Immacolata vi inondi di luce e la luce vi trapassi per giungere ai fratelli, siamo trasparenza di Dio. L'oratorio serve a questo e a niente di più: a fare dei giovani un corpo puro che fa passare la luce di Dio, fare dei santi. Grazie, Signore di questo onore che ci fai: speriamo di non tradirti e di cercarti da pentiti quando non resisteremo alla tentazione di farlo.
A(d)Dio






1 commenti (clicca qui e scrivi/vedi i commenti):
Possiamo sempre ritagliarci un "angolo di purezza". Scattare un'istantanea di santità alla realtà che viviamo. Sta a noi avere l'occhio giusto per farla trasparire dalla nostra quotidianità.
Auguri a tutti!
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