Si va a L'Aquila

Sono in partenza, tra trenta minuti salgo in macchina e prendo la A 24. E' curioso affrontare questi cambiamenti di vita repentini: prima del Forum tutto era concentrato sull'1-3 Maggio e il dopo appariva una nebulosa che si sarebbe diradata in vista dell'estate con gli usuali 6-7 campi da preparare. E invece la voce dell'Ispettore che mi abbaglia e dice: vai un po' a L'Aquila, vai a vedere cosa si può fare, vai a preparare l'estate.

A L'Aquila i salesiani c'erano, ora la comunità si è trasferita ad Ortona. I salesiani sono anziani e provati e, soprattutto, da tempo non si occupavano direttamente delle iniziative estive, difficile contare su di loro in queste situazioni nuove.

Parto alla cieca: dove dormirò, dove mangerò, cosa farò, resterò o tornerò a casa dopo pochi giorni, chi incontrerò? Sono tutte domande a cui non so rispondere.

Resta il fascino dell'obbedienza... vai! E io vado confidando nel Signore: vado a prepararvi un posto, dice Gesù nel vangelo di oggi... io sono la via, la verità e la vita (questo vangelo a me così caro)... non temete, dice altrove, ... io sono con voi. Vado. Vediamo che succede.

Lì ad aspettarmi troverò don Giuseppe, il direttore, che fa il pendolare da Ortona e tre giovani volontari del servizio civile, Fabio Anna Paola e Andrea, che vogliono continuare il loro servizio.

Vado a prepararvi un posto,  dico a voi che leggete. Speriamo che la nostra presenza a L'Aquila abbia un seguito, speriamo che don Bosco voglia restare lì e guidi i nostri passi. Speriamo di fare bene.

Mi affido alle vostre preghiere: i giovani aquilani trovino ciò di cui hanno bisogno. E vi aspetto: se tutto va bene in questi giorni da Giugno in avanti ci sarà da fare... preparatevi.

Buona vita.